16.3.10

La Villa dei Quintili




Situata leggermente in periferia di Roma, tra la Via Appia Antica e la Via Appia Nuova, questa Villa appartiene a un meraviglioso complesso archeologico purtroppo poco conosciuto ed altrettanto poco pubblicizzato.

La gigantesca dimora dei fratelli Quintili, noti personaggi della vita pubblica entrambi consoli nel 151 d.c, sorge su un luogo dal significato leggendario già in epoca romana. In effetti sono conservate ancore tre tombe a tumuli, identificate dallo storico antico Livio come le sepolture degli Orazi e dei Curazi che combatterono durante la mitica guerra tra Roma ed Alba Longa nel VII secolo a.C. Per la bellezza della sua decorazione, la richezza delle sue opere d'arte e il suo lusso, la Villa era soprannominata "Statuario" nell'antichità. L'immensità delle rovine, gli importanti resti di pavimentazione marmorea ed i reperti esposti nel piccolo Antiquarium riflettono soltanto una piccola parte dello splendore che doveva possedere questo complesso residenziale. Un'enorme giardino a forma di ippodromo introduceva alla parte abitata, composta da diverse stanze più o meno grandi di cui alcune riscaldate, e sempre con una decorazione preziosa. La Villa, che possedeva il proprio complesso termale (la parte più monumentale dei resti visibili), era alimentata da una parte dell'acquedotto prinicipale per gli usi dei suoi abitanti, ma anche sicuramente per il funzionamento dei ninfei e delle fontane che dovevano decorare il giardino. Nel 182 d.c, l'Imperatore Commodo prese possesso della dimora, dopo aver fatto arrestare ed uccidere i fratelli Quintili per aver congiurato contro di lui. E' molto più probabile che l'Imperatore soppresse i due ex-consoli con un falso pretesto per potere recuperare la Villa per uso personale. Una visita da non perdere per quelli che amano immergersi nelle bellezze del passato.


Villa dei Quintili

Via Appia Nuova, 1092 - Roma
Orari: dal Martedì alla Domenica (9.00 - 1 ora prima del tramonto)

Biglietto unico "Appia Antica"
(Villa dei Quintili, Terme di Caracalla, Mausoleo di Cecilia Metella):
Intero 6E - Ridotto 3E (Cittadini della Unione Europea tra 18 e 24 anni, docenti della Comunità Europea) - Gratuito (cittadini dell'Unione Europea sotto 18 - sopra 65)


10.3.10

Da Corot a Monet: la sinfonia della natura

(6 Marzo - 29 Giugno 2010)


Sisley - Inondazione a Port-Marly (1876) - Foto Museo d'Orsay


Si svolge attualmente al Vittoriano un ulteriore evento riguardante gli Impressionisti Francesi e la Scuola di Barbizon. La mostra, curata da Stephen F. Eisenman, presenta oltre 170 dipinti, disegni e fotografie dell'epoca, che permettono di capire non tanto le innovazioni di questo ben noto movimento artistico, ma più semplicemente l'importanza crescente della natura nell'800. Una scelta interessante che si discosta dalle solite mostre inerenti lo stesso periodo e mette in scena uno dei principali modelli di questi pittori: il paesaggio. Il percorso museografico parte dai pittori "classici" dei Saloni, per continuare con Corot e l'inizio della pittura in esterno. La mostra prosegue poi con opere della Scuola di Barbizon per arrivare agli impressionisti di fama. Questo cammino visivo contribuisce alla comprensione della relazione tra pittori e natura e della ricerca di un paesaggio non più ideale ma fatto di luoghi ricercati, a volte bellissimi, a volte inquietanti. Una natura fatta di sensazioni, di tocchi fugaci di luce, immortalata sul posto da artisti cha sapevano osservarla e contemplarla.


Complesso del Vittoriano, Roma, Via San Pietro in Carcere (Fori Imperiali)
Orari: Lun-Gio 9.30-19.30; Ven-Sab 9.30-23.30; Dom 9.30-20.30
Biglietti: Intero 10E; Ridotto 7.50E
Infoline: 06/6780664 - 06/6780363

5.3.10

Giorgio de Chirico - Il sogno metafisico

(18 Febbraio - 30 Aprile 2010)



Giorgio de Chirico - I danzatori - Foto Shenker Culture Club

Lo spazio Shenker Culture Club, con il Patrocino dell'Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma, presenta 30 opere grafiche realizzate da Giorgio de Chirico tra 1941 e 1976. Questi lavori che comprendono litografie, acqueforti, acquatinte, incisioni, in bianco e nero o colorate a mano dall'artista, permettono di avere una visione dei temi generali cari a de Chirico. Una piccola mostra, ma con dei lavori che preannunciano spesso i capolavori del "Pictor Optimus". Bella visione panoramica sul suo percorso artistico, tra temi mitologici, metafisici e sensoriali; visione che sarà presentata di maniera più ampia al Palazzo delle Esposizioni di Roma a partire dal 9 Aprile 2010 con una retrospettiva a lui dedicata.


Shenker Culture Club - Roma, Piazza di Spagna, 66
Orari: Lun-Ven 10.00-18.00
INGRESSO LIBERO

3.3.10

Caravaggio

(20 Febbraio - 13 Giugno 2010)


Caravaggio - Deposizione - Foto Scuderie del Quirinale

Per celebrare il IV centenario della sua morte, una grande retrospettiva su Michelangelo Merisi, perlopiù conosciuto sotto il nome di Caravaggio, si tiene attualmente alle Scuderie del Quirinale. La mostra, dedicata al "genio lombardo", ha un percorso museografico innovativo, molto aggiornato, concentrato essenzialmente attorno alle opere storicamente accertate. Questa scelta ha portato ad escludere la produzione della sua "bottega" e le sue ulteriori versioni. Sono quindi esposte poche opere, ma che permettono di vedere tutta la forza pittorica dell'artista. I chiaroscuri decisi fanno uscire i protagoniti delle scene dall'ombra. Gli scorci e la composizione ci trasportano all'interno della tela stessa e la violenza di alcune scene da un riflesso del carattere tempestoso e della vita vagabonda del pittore che prendeva il popolo come modello. Nella mostra sono visibili i suoi più grandi capolavori, anche quelli mai esposti fuori dal loro luogo di conservazione originario come la canestra di frutta dalla Pinacoteca della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. Un percorso semplice, ma chiaro da non mancare per conoscere meglio il cosiddetto "artista maledetto".

Scuderie del Quirinale - Roma, via XXIV Maggio, 16
Orari: Dom-Gio 10.00 - 20.00; Ven-Sab 10.00 - 22.30
(L'ingresso è consentito fino a un'ora prima della chiusura)
Biglietti: Intero 10E; Ridotto 7.50E

2.3.10

Boldini e gli Italiani a Parigi

(14 Novembre 2009 - 14 marzo 2010)



Giovani Boldini - La Divina in Blu - Foto Chiostro del Bramante

"Giovanni Boldini e gli artisti Italiani a Parigi" è il tema della mostra curata da Francesca Dini che si tiene attualmente al Chiostro del Bramante. Presenta il lavoro dei maggiori impressionisti Italiani che hanno soggiornato a Parigi nella seconda metà dell'800. Gli interni borghesi del XVIII e del XIX secolo, ricostruiti per la scenografia della mostra, fanno eco all'atmosfera dei dipinti che riflettono perfettamente la vita borghese e l'attività artisticamente frenetica della "ville lumière" in questo periodo. Con un percorso che divide gli artisti per sale seguendo un filo cronologico, questa collettiva permette di avere uno sguardo generale su artisti del calibro di Boldini, Zandomeneghi, Mancini, Corcos o ancora De Nittis, a torto meno conosciuti in Europa rispetto ai ben più acclamati pittori francesi. Gli affascinanti colori accesi e il loro vivace tocco pittorico permettono di trasportarci per qualche ora nella società della belle époque parigina tra passeggiate lungo i "grands boulevards" e piacevoli momenti seduti nei caffè letterari.


Chiostro del Bramante - Roma, Via della Pace (Piazza Navona)
Tutti giorni 10-20; Lun chiuso
(la biglietteria chiude un'ora prima)
Intero 10E - Ridotto 7.50E (14-18 anni e per tutti il Martedì), 4.50E (7-13 anni)
Infoline: 06.68809035

1.3.10

Biographical Landscape - Stephen Shore

(26 Febbraio - 25 Aprile 2010)



Foto di Stephen Shore

Dagli Stati Uniti attraverso l'Europa giunge anche in Italia "Biographical Landscape". 164 scatti eseguiti da S. Shore, a cavallo degli Anni '70, attraverso l'America della Beat Generation. Foto a colori vedono impressa l'essenza selvaggia ed incontaminata del moderno West (Uncommon places). Mostra cronologicamente divisa in tre sezioni, atta a raccontare non solo un percorso interiore, ma anche a focalizzare l'attenzione su una consapevolezza ora maggiormente paesaggistica, ora puramente attaccata alla realtà vissuta. Storie ed esperienze raccontate per immagini, romanzo per gli occhi che alla fine si perdono piacevolmente nell'infinito. Una mostra che condivide le proprie ansie, regalando una grande autenticità artistica.

- The Observer -


Museo di Roma in Trastevere, Roma, Piazza S. Egidio, 1/b
Orari: Mar/Mer/Gio/Ven/Sab/Dom 10-20, Lun chiuso
Infoline: 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)
Biglietto d'ingresso: intero € 5,50, ridotto € 4,00, gratuito sotto i 18 anni e sopra i 65 anni